IL VINO A NUDO E LE SFIDE PRESENTI-FUTURE
La natura è indifferente e i sogni degli umani continuano nel suo grembo. Iosif Brodskij Il vino naturale come il Re delle fiabe è nudo!
Continue ReadingLa natura è indifferente e i sogni degli umani continuano nel suo grembo. Iosif Brodskij Il vino naturale come il Re delle fiabe è nudo!
Continue Reading“Nonostante tutto, l’innocenza e l’amicizia dureranno finché duri il mondo.” Elsa Morante Menzogne e sortilegi nel vino dell’oste Gesualdo Con l’escamotage molto sofisticato ed ironico del romanzone d’appendice o del feuilleton alla Dumas, Elsa Morante a poco più di 30 anni nel 1943 comincia a scrivere Menzogna e Sortilegio il cui titolo originario, tra i tanti scartati, doveva essere Storia di mia Nonna.
Continue ReadingThe Whale e il cinema ricattatorio di Aronofsky Qualche settimana fa, in un cinema di Roma Nord sono riuscito a beccare l’ultimo film di Darren Aronofsky proiettato in lingua.
Continue ReadingAlexander Calder, Mobile c.1932 Calder/Cage – La fascinazione del Caso e del Caos Alexander Calder (1898-1976), sospendendo le forme che si muovono con il flusso dell’aria, Calder ha rivoluzionato la scultura del XX secolo.
Continue ReadingWhy should people get passionate about things they don’t know? György Ligeti Giuseppe Viviani, Il Vespasiano, Acquaforte su rame 1956 Nature of Audiovisual Things and the Leviathan Algorithm [here’s the italian version] <<Nature of audio and visual things.
Continue Reading– MG Philipponnat Clos de Goisses 1990. Maturo al punto giusto; imponente per cremosa mineralità, tostatura graziosa con nuances di vaniglia, mela al perfetto grado di maturazione, zucchero di canna.
Iridescente aperitivo trai girasoli di metà Agosto all’ora meditabonda del tramonto: noccioline al wasabi (山葵) & multiforme selezione d’olive: Taggiasche in salamoia, Itrane “mosce”
A dispetto dello scrupoloso ed inarrivabile modello Krug d’assemblage dei tre grandi vitigni, differenti millesimi e cru che competono tra loro nella versione finale dello stile monarchico di questa Maison, Clos du Mesnil è invece una cuvée monocru–monocépage vale a dire un “multidimensionale”
Didier Dagueneau est un extrémiste de la qualité. Bettane & Desseauve, Le Grand Guide de Vins de France 2009 Undoubtedly the Loire’s most flamboyant vigneron…
Eccoci ancora qua. A distanza di 4 anni riproponiamo alle nostre sempre più attonite papille gustative questo liquido scontro fra Titani.
Le cose ora stanno in modo che la metà degli intellettuali di questo mondo scrive di cose che, a sua insaputa, sono già state trattate dall’altra metà.
Come cominciare? Innanzi tutto ci troviamo davanti ad un monumento dell’enologia italiana di un’annata eccezionale “tra le migliori a partire dalla fine della seconda Guerra Mondiale”.
Se c’è qualcuno che deve tutto a Bach, questi è proprio Dio! E. M. Cioran, Sillogismi dell’Amarezza. 30 Variazioni sul Chianti Classico rapsodicamente combinate alle Variazioni Goldberg di J.S.
Villa Aurelia, sommità del Gianicolo lungo le Aureliane mura, proprietà dell’American Academy: tra gl’immobili più astonishing del pianeta terra. Ovidiana serata di fine settembre, l’Ovidio dell’Ars Amatoria.
Pomeriggio di fine agosto 2011 (raccolta stra-anticipata quest’anno, sarà una delle vendemmie peggiori di sempre?). Ora di pranzo, all’ombra delle rigogliose vigne del syrah cortonese.