Roncús a Capriva del Friuli (Collio). Sono stato una volta in visita da loro qualche anno fa. Terreno marnoso, colline e pianure di roccia accudiscono con orgoglio un piccolo vigneto di oltre 100 anni (Vecchie Vigne) che è un museo a cielo aperto di Malvasia, Friulano e Ribolla Gialla, un patrimonio ecologico perfettamente integrato in una visione generale della biodiversità a fondamento della filosofia produttiva aziendale. Questo vino nello specifico è un distinto Pinot Bianco annata 2012 realizzato da una breve macerazione sulle bucce, lieviti indigeni, invecchiamento di 18 mesi “sur lie”. Molto chiare, esplicative il giusto e assai ben dettagliate le retro-etichette.
Il vino è stato accompagnato da una focaccia rustica di cipolle molto più che sublime in abbinamento anche su un paio di piatti clamorosamente nobili nella loro gustosa povertà di elementi: involtini di verza e patate con uovo e formaggio cotti al forno e torta salata di broccolo romanesco e ricotta spolverata di nocciole di Vallerano, preparati sempre con la solita dedizione amorevole, impegno costante e studio delle materie prime dalle care Simonetta ed Elena di Casa Poggiobello a Farneta (Cortona) nei pressi di una misteriosa Abbazia che data attorno all’anno mille: valgono entrambi il viaggio!