Eccellente lo spaghetto Michele Portoghese (Calenzano FI). Pasta a lavorazione artigianale da essiccamento lento e a bassa temperatura.
Tanto basilico, olio extravergine d’oliva e pomodorini mantecati a crudo.
Il vino che accompagna lo spaghetto è uno champagne proveniente da Ambonnay. Champagne della viticultrice Marie-Noëlle Ledru detta anche la Signora del Pinot Nero la cui filosofia produttiva si sintetizza nell’adagio semplice ma effettivo e concreto: Massimo rispetto per la Natura.
Si tratta qui di un Blanc de Noirs Cuvée du Goulté Grand Cru 2010 dai cinque ettari di proprietà collocati nella regione detta La Montagne de Reims. I millesimati come in questo caso, stanno 5 anni in contatto sui lieviti e durante la fase di sboccatura il vino non è solfitato; sboccatura che oltretutto è fatta a mano per ogni bottiglia così come avveniva qualche generazione fa, almeno nelle aziende più a respiro umano e a conduzione familiare. Nel connubio con la sostanziosità dello spaghetto, con la dolcezza acidula del pomodorino mantecato a crudo e la scricchiolante freschezza del basilico aggregati in un tipudio di sferica semplicità, l’effetto frizzante dello champagne fluidifica a pieni bocconi quest’insieme scatenando all’istante la sensazione di mangiare bere e digerire allo stesso tempo e nello spazio di alcune forchettate amalgamate al sorseggio.